L.S Vygotskij – La coscienza come problema della psicologia del comportamento (1925)
Introduzione al testo
- La coscienza. Una via per ri-leggere Vygotskij.
- La coscienza in Vygotskij.
- Il perché della scelta come prima lettura de: La coscienza come problema della psicologia del comportamento
- Elementi di contesto.
Lev Vygotskij 1925, La coscienza come problema della psicologia del comportamento.
- Capitolo 1 Introduzione (La coscienza perché e dove. La riflessologia, i riflessi, Pavlov contro Bechterev)
- Capitolo 2 (Le formule.)
- Capitolo 3 (L’imbuto di Sherrington e la centrale telefonica di Pavlov.)
- Capitolo 4 (La legge generale del collegamento dei riflessi.)
- Capitolo 5 (I conti tornano. Ma la strada è ancora lunga.)
- Capitolo 6 (La parola come eccitatore e riflesso.)
- Capitolo 7 (La coscienza non è altro che il riflesso dei riflessi (refleks refleksov)
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I box
Al presente articolo sono collegati 16 box, con specifici richiami nel testo, che servono da approfondimento su determinati argomenti.
1. I libri smarriti nelle traduzioni.
2. Le citazioni nei testi (Curiosità).
3. Sul rapporto tra neoformazioni, linguaggio e coscienza.
4. Sul libro di Korlinov.
5. Le zone di residenza per gli Ebrei.
6. L’Università Popolare Šaniavskij.
7. La rivoluzione e l’edificazione della “nuova psicologia”.
8. Vygotskij a Mosca.
9. Il dibattito nell’Unione Sovietica su materialismo e spiritualismo in psicologia nel post rivoluzione.
10. Il certificato.
11. Lurija e l’arrivo di Kornilov – L’arrivo di Vygotskij a Mosca – La testimonianza di Lurija- Vygotskij autorevole teorico marxista.
12. L’ape: Vygotskij, Gramsci, Bucharin e il materialismo storico – L’ape e le Brigate Rosse.
13. Dove nasce l’errore di: riflesso condizionato anziché condizionale – Il significato di Riflesso condizionale.
14. Bechterev e Pavlov, lo scontro tra titani.
15. Blonskij e la pedologia: chi era costui?
16. Il pereživanie (Il vissuto).
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La scheda critico riassuntiva
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