FREUD IN VYGOTSKIJ

Al contrario, nella nuova società, la nostra scienza (la psicologia n.d.r.) si situerà al centro delle vita. «Il salto dal regno della necessità al regno della libertà» metterà inevitabilmente all’ordine del giorno la questione del dominio del nostro proprio essere e della sua sottomissione a noi stessi. In questo senso, Pavlov ha ragione quando definisce la nostra scienza come ultima scienza che tratta dell’uomo stesso. Essa sarà effettivamente l’ultima scienza del periodo storico dell’umanità o della preistoria di questa umanità. La nuova società creerà l’uomo nuovo. Poiché si menziona il ‘rimodellaggio’ dell’uomo come un tratto indiscutibile della nuova umanità, così come la creazione artificiale di un nuovo tipo di biologia, si tratterà infatti della prima e unica specie in biologia che si sarà creata da sola. Nella società futura, la psicologia sarà effettivamente la scienza dell’uomo nuovo. Senza ciò, la prospettiva del marxismo e della storia della scienza non sarà completa. Ma questa scienza dell’uomo nuovo resterà sempre psicologia; attualmente teniamo le sue briglie nelle nostre mani. E non importa se questa psicologia corrisponderà poco alla psicologia attuale così come, secondo i termini di Spinoza, la costellazione del cane, corrisponde al cane, in quanto animale che abbaia.

Lev Semënovič Vygotskij

 

Indice

Premessa

Gli anni delle gioventù

Il liceo

L’università (1913-1917)

La tragedia di Amleto (1915-1916)

Il ritorno a Gomel (1917-1924)

La svolta di Mosca (1924-25)

(1924) Deficit e compensazione

(1925) La coscienza come problema della psicologia del comportamento

(1925) Introduzione al volume S. Freud “Al di là del principio di piacere”

Tre stelle nel dolore. (1925-26

(1925) Psicologia dell’arte

(1926) Psicologia Pedagogica (Psicologia dell’educazione)

(1927) Il significato storico della crisi in psicologia

Il consolidarsi della psicologia di Vygotskij,

Le funzioni psichiche superiori. Le critiche. (1927-1931)

(1928) La dinamica del carattere nell’età evolutiva

(1928-9) Strumento e segno nello sviluppo del bambino

(1930) La scimmia, l’uomo primitivo, il bambino. Studi sulla storia del comportamento

(1930) Psichismo, coscienza, inconscio

(1930-31) Storia dello sviluppo delle funzioni psichiche superiori

La fine di un percorso di vita ma non di un pensiero (1931-11 giugno 1934)

(1930-33) La teoria delle emozioni

(1932) Lezioni di Psicologia

(1934) Pensiero e linguaggio

Bibliografia

Indice dei nomi

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